… dal primo verso. È l’ultimo meme viaggiante sui blog musicali americani, classici e non. Il vecchio giochino ogni tanto rispunta con qualche variante. In questa, non si devono proporre apposta canzoni difficili, ma devono essere quelle canticchiate in questo periodo.
Ecco i primi versi delle mie. La cosa buffa è che mi rendo conto che alcune le canticchio da anni.
- È una storia da dimenticare
- I was five and she was six
- E se l’amore che avevo non sa più il mio nome (questo non è il primo verso in assoluto; è il primo dell’inciso ed da lì che la canto)
- When I’m lyin’ in my bed at night
- In un vortice di polvere gli altri vedevan siccità
- It’s a God awful small affair
- Got no time for the corner boys
- Didn’t know what time it was and the lights were low
- I’ll find a place somewhere in the corner
- Pushing thru the market square
- Stranger still in another town
- Dónde estás, caballero gallardo
- So, so you think you can tell
- The killer lives inside me
- There is no pain you are receding (questo non è il primo verso in assoluto; è il primo dell’inciso ed da lì che la canto)
- Goodbye to my Juan, goodbye, Rosalita (idem)
Qualcuna è molto facile, altre no. Vi do qualche giorno, poi metterò un aiutino…
UPDATE
Siete un po’ deludenti. Per facilitarvi le cose, ecco la lista degli esecutori originali in ordine sparso:
Pink Floyd, De André. Fossati, Woody Guthrie, Van Der Graaf, Hammill, Nicolis, Bowie, Tom Waits, Eno, Sonny and Cher.