Barry Truax – Riverrun (1986), musica acusmatica di sintesi in 4 canali.
Recentemente Truax ha prodotto una revisione del brano spazializzato su 8 canali. Qui possiamo ascoltare soltanto l’edizione mixata in stereo disponibile in CD sul sito dell’autore.
Riverrun è realizzato completamente in sintesi granulare, un sistema in cui il suono, anche se sembra continuo, è composto da piccoli grani sonori la cui durata può andare da un centesimo a circa un decimo di secondo. Quando la durata dei grani è lunga (> 50 msec) è più facile distinguerli e quindi si percepisce la natura granulare del suono. Con durate comprese fra i 10 e i 30 msec (da 1 a 3 centesimi di secondo) e con grani parzialmente sovrapposti, invece, la granularità non è percepibile e si ottengono suoni continui.
La sonorità dell’insieme dipende sia dal suono dei singoli grani che dalla loro distribuzione in frequenza. La manipolazione di questi due parametri, oltre alla durata e alla densità, permette di ottenere un vasto spettro sonoro in evoluzione.
L’idea della sintesi granulare risale a Xenakis ed è stata implementata su computer da Curtis Roads nel 1978. Qui alcune note tecniche di Barry Truax.
Qui, le note dell’autore su Riverrun.