Credo che questo modello vinca definitivamente il titolo.
Si tratta di una chitarra in silicio, fabbricata alla Cornell University per mostrare la possibilità di manipolazione offerte dalle nano-tecnologie.
L’oggetto in questione è lungo circa 10 micrometri (milionesimi di metro), più o meno come una singola cellula. Ha 6 corde, ognuna spessa circa 50 nanometri (miliardesimi di metro), cioè circa 100 atomi.
Le corde, pizzicate con un nano-oggetto (in realtà un microscopio a forza atomica), vibrano producendo frequenze purtroppo non udibili.