Bob Dylan is 71

Tre giorni fa, il 24, Dylan ha compiuto 71 anni. (NB: il post è del 2012)

Che da quando lo ascoltavo da giovane, le cose siano cambiate non c’è dubbio. Nel 1965 “The Times they are a-changin” veniva urlata per la strada, mentre, nel video qui sotto, del Febbraio 2010, Dylan la canta alla Casa Bianca. Quest’anno Obama gli consegnerà la Presidential Medals of Freedom, la più alta onorificenza civile della nazione. Come aveva predetto John Cage, “tutto quello che facciamo, prima o poi finirà per diventare melodico”.

Nel frattempo, in una lunga intervista a 60 Minutes, Bob Dylan ha detto qualcosa che può essere interpretato come una ammissione di aver venduto l’anima al diavolo. Ancora più sorprendentemente, un sacco di gente gli ha creduto. È incredibile come la gente sia pronta a credere a uno che in un film dichiarava di chiamarsi Alias (il film è Pat Garrett & Billy the Kid).

Forse è meglio ascoltare questa stessa canzone nella versione originale, sotto la scena di apertura di Watchmen, in quest’altro video con la storia virata nel grottesco di una realtà alternativa.

Comunque mi piace sempre Dylan. Mi sembra un sopravvissuto, uno dei più onesti di tutta la scena pop. Il che è tutto dire.

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