Luna Nuova

Luna nuova: l’anno del maiale di fuoco (detto anche maiale rosso, il 4704) inizia ufficialmente oggi. Secondo il calendario lunare cinese, infatti, l’anno inizia alla seconda luna dopo il solstizio di inverno.

The Chinese New Year starts at the second Moon after the winter solstice, so today, February 18, 2007 is the first day of the Chinese new year 4704 (year of the red pig).

2007 anno del maiale di fuoco

Non credo all’astrologia, ma la trovo divertente e da buon utente dell’I Ching, che uso da quando avevo 13 anni (per pensare, non per predire il futuro), preferisco quella cinese che è ben più complessa di come ve la raccontano sulle rivistine del c…o che dicono un animale per ogni anno con un ciclo di 12.
Questa è solo la minima parte della cosa. In realtà alla base di tutto c’è un ciclo di 10 anni formato dai 10 steli celesti che sono uno yang e uno yin, così, tanto per cominciare, gli anni pari sono yang, i dispari yin (attenzione: pari/dispari secondo il calendario cinese tradizionale. Il 2007 corrisponde al 4075).
Su questi ciclo si innestano i 5 elementi che si susseguono per 2 anni ciascuno. secondo questa tabella. Ogni elemento ha un anno yang e uno yin.
Questo ciclo è fuso con quello dei 12 rami terrestri, che sono i 12 animali, che si susseguono uno per anno, formando un ciclo di 60 anni (il minimo comune multiplo fra 12 e 10).
E qui anche le rivistine più raffinate si fermano.
Esistono, però, anche i concetti di animale interiore e animale segreto. L’animale interiore è collegato al mese di nascita, secondo un ciclo di 12 mesi (ma attenzione, sono mesi lunari) e l’animale segreto a uno dei 12 tempi del giorno (circa 2 ore ciascuno = 12 in 24 ore).
Il tutto dà un elevato numero di combinazioni: 5 elementi x 12 animali x 12 mesi lunari x 12 tempi del giorno = 8640 che moltiplicato ulteriormente per 2 in base al carattere dell’anno (yang o yin) = 17280 sfumature astrologiche che difiniscono il carattere di una persona.
Non ci credo, ma è divertente.

Secondo il calendario cinese tradizionale, il capodanno arriva con la luna nuova di febbraio.
Il 19 febbraio inizia, quindi, l’anno del maiale di fuoco che succede all’anno del cane di fuoco. Notare che un bel po’ di siti astrologici del c…o, essendo poco fine dire anno del maiale, lo hanno cambiato in anno del cinghiale.
I dementi della Swatch, invece, hanno creato il Be Lucky, un orologio che celebra l’anno del maiale e sembra essere di pessimo gusto:

L’orologio è un nuovo modello della linea Jelly-in-Jelly. Il cinturino in plastica presenta tantissimi maialini rosa sorridenti che galleggiano insieme a monete dorate sopra un mare color oro. La cassa di plastica trasparente e opaca racchiude un generoso quadrante spazzolato e dorato, con un grande ideogramma cinese lucido leggermente in rilievo che raffigura un maiale. Sulla superficie luccicante e dorata del quadrante i numeri sono sostituiti da puntini dorati; lancette rosso fuoco scandiscono ore e minuti e una sottilissima lancetta rossa ritma i secondi.

Dal punto di vista culinario, comunque, passare dal cane di fuoco al maiale di fuoco è un’ottima cosa: si passa dall’hot-dog alla porchetta.

Precisazione e Riflessione

Spero che nessuno sia così superstizioso da essere disturbato dalla pubblicazione delle tombe (al limite, toccate qualcosa).

A parte la mia insana passione per i cimiteri (quando faccio il turista, sono una delle prime cose che vado a vedere), il compilare liste è un buon modo per favorire un pensiero trasversale. Se mi chiedo “chi è morto nella data di oggi”, incontro

  1. personaggi che conosco e fanno parte frequentemente della mia realtà;
  2. personaggi che conosco e a cui non pensavo da tempo;
  3. personaggi/fatti che non conosco e mi incuriosiscono.

Inoltre penso a queste persone accomunate casualmente da un evento non proprio banale. So che Charlie Chaplin, Mirò e Ceausescu non hanno niente a che fare l’uno con l’altro, se non il fatto di essere morti nel giorno di Natale, oltretutto in anni diversi, ma è proprio vero?
Questa coincidenza banale mi porta a interrogarmi sui tre e sulle loro connessioni. E tu puoi dirmi che non c’è alcuna connessione, ma non è vero. Il mio occhialuto occhio di artista (?) le vede e se non ci sono, magari le crea.
C’è sicuramente qualcosa di Chaplin e del Grande Dittatore nella tragica serietà (che proprio per questo si rovescia nell’ironia) del regime di Ceausescu (peraltro Chaplin ha una strana contiguità con i dittatori, essendo nato a 4 giorni da Hitler, stesso anno).
C’è del Mirò in Chaplin o viceversa? Forse cercando esce (i due erano contemporanei). Eccetera.
E così facendo, penso a qualcosa a cui non avrei mai pensato.
Da qui, poi, mi ritorna in mente un bel libro di Anthony Burgess, “Notizie dalla Fine del Mondo”, in cui racconta in parallelo tre cose, tutte miste di realtà e fiction:

    gli ultimi anni di vita di Freud, sotto forma di sceneggiato TV;
    un musical sulla rivoluzione proletaria messo in piedi da Trotsky nel 1917 a New York;
    l’incontro fra la terra e un asteroide negli ultimi giorni del millennio.

Dove le connessioni non ci sono, lui le crea. Rileggere Burgess. Che, fra l’altro, è morto il 22/11, cioè fra 3 giorni.

Comunque, se le tombe vi disturbano, ditelo.

Una personale visione della divinità

god

Questa maglietta potrebbe rappresentare un personalissimo concetto della divinità…
Generalmente non faccio pubblicità, ma Imaginery Foundation la merita. Non solo per questa.
Peccato siano un po’ esosi.

This T-shirt could represent a very personal idea of the divine…
Generally speaking, I don’t like advertisement, but Imaginery Foundation deserves.
Pity for the price just a little high.

学习汉语

Secondo il traduttore di Google, questi ideogrammi significano “studiare il cinese”.
Mi permetto di consigliarvi di cominciare. Si trovano libretti a pochi euro.
In questi ultimi giorni mi hanno colpito due dati:

  1. Al primo posto della classifica di Technorati, che indicizza i blog di tutto il mondo in base al numero dei links, oggi c’è un blog cinese (la classifica è aggiornata ogni 5 giorni; la trovate qui). La cosa che fa pensare è che non si tratta di un blog bilingue cinese/inglese, ma è scritto solo in cinese.
  2. Classifica delle vendite dei cellulari. Al primo posto la Cina, con più di 400 milioni di apparecchi; al secondo gli USA con 200 milioni. In Italia sono stati venduti 70 milioni di cellulari: 1.4 per abitante compresi gli anziani e i neonati. Se i cinesi fossero ricchi come noi e sviluppassero la stessa mania, in Cina si venderebbero circa 1 miliardo e 680 milioni di pezzi.