Le Strategie Oblique sono state sviluppate nel ’74 da Brian Eno e Peter Schmidt.
Si tratta di un mazzo di carte su ognuna della quali è stampata una sentenza oracolare. Il loro scopo è quello di aiutare l’artista a prendere una decisione nel corso del delicato tragitto che conduce all’opera compiuta con una modalità di pensiero vicina a quella orientale (indubbiamente devono molto all’I Ching almeno come ispirazione). Così a volte ci si trova di fronte a istruzioni quasi operative (“Usa meno note”; “Lavora con un ritmo differente”), altre volte a consigli applicabili in molti modi (“Torna sui tuoi passi”; “Solo una parte, non il tutto”), qualche volta si sconfina nell’oracolo (“Non si tratta di costruire un muro, ma di fare un mattone”).
Sono state anche stampate in quattro edizioni, tutte leggermente differenti (le sentenze vanno e vengono): le prime tre (1975, 1978, 1979) regolarmente distribuite sul mercato (anche in ed. italiana da GammaLibri, 1983), la quarta, completamente diversa, per uso privato (1996).
Eno e Schmidt affermano:
Queste carte si sono sviluppate a partire dall’osservazione dei principi che regolano le nostre creazioni.
Talvolta [i suddetti principi] sono stati riconosciuti retrospettivamente (facendo così coincidere intelletto e intuizione), a volte sono stati identificati osservando ciò che è successo, altre volte si è trattato di formule.
Possono essere utilizzate come un tutto (una serie di possibilità costantemente riportate alla memoria) opure isolatamente, estraendo una carta dal mazzo mescolato quando si presenta un dilemma a un certo punto del lavoro. In questo caso, ci si rimette alla carta anche se l’applicazione non è chiara.
Le carte non danno responsi definitivi, nel senso che nuove idee si presenteranno spontaneamente mentre altre diventeranno via via evidenti.
[Eno, Schmidt, 1975, trad. mia]
La cosa interessante di questi oggetti è che, come l’I Ching e in fondo tutti i testi oracolari, possono portare a vedere le cose in un modo diverso dall’usuale. Invece di incaponirsi cercando una soluzione con i soliti mezzi, suggeriscono una via trasversale per uscire dall’impasse.
Esiste un sito dedicato alle strategie oblique che sono anche consultabili in linea.