Long live Aibo (1999 – 2006)

Following the Sony Corporation FY05 3Q announcement, the production of AIBO Entertainment Robots will be discontinued as of end March 2006.

Stupido quanto volete e assurdamente costoso ($1599 di listino), ma è stato il primo serio tentativo di costruire e vendere un animale da compagnia.
Aibo, il cagnino robot della Sony, si estingue nel 2006 lasciando le migliaia di esemplari ancora in circolazione alla disperata ricerca di pezzi di ricambio e migliorie software di terze parti, senza nemmeno la speranza di vedere una nuova generazione.
Dite quello che volete, ma a me dispiace. In fondo Aibo incarna il sogno del Golem, un sogno che è sempre esistito e che è parte dell’uomo. E non è vero che non serve a niente semplicemente perché un cane vero fa il suo lavoro molto meglio di lui. Secondo questa ottica anche mettere un piede sulla Luna o mandare un robottino su Marte non serve a niente, ma secondo me, quando questi sogni non esistono più, tutti noi perdiamo qualcosa.
Aibo, poi, non è un cane e non vuole imitare un cane. È un essere ibrido che si muove un po’ come un cane, ma dice qualche parola e canta una canzoncina. Fa tenerezza. E poi vuoi mettere poter dire cose tipo “Basta, spegni il cane e vai a dormire” oppure “Su, andiamo a fare un giro, accendi il cane”.

Long live, Aibo…

PS: non te l’ho mai detto, ma a un certo punto avevo voglia di comprartelo. Poi ho pensato che, se avessi saputo il prezzo, me ne avresti detto di tutti i colori. Con il senno di poi, sarebbe stato meglio comprarlo: oggi si vende a molto di più. Arriva fino a $ 6000.