Unidisplay

Unidisplay, installazione audio – video di Carsten Nicolai, altrimenti noto come Alva Noto (scusate il bisticcio) all’Hangar Bicocca (Via Chiese, 2, 20126, Milano), è stata prorogata fino a Domenica 6 Gennaio.

Resta solo qualche giorno per vedere questo lavoro che

riunisce in sé i temi più importanti del lavoro di Nicolai: la capacità di rendere percepibile il suono in modo ottico; l’estetica minimale che si traduce nell’uso monotonale del colore (variazioni sul bianco e nero) e delle sonorità; la propensione verso l’astrazione e quella verso l’infinito.

In questo video, sottotitolato in italiano, lo stesso Nicolai spiega Unidisplay e se ne possono vedere anche alcuni frammenti. Qui si possono leggere alcune note sull’opera.

cheFare

Un altro sito a cui dare più di un’occhiata è questo cheFare (premio per la cultura, 100.000 euro) che propone 32 progetti culturali da votare.

Tra il 24 settembre ed il 3 novembre 2012 cheFare ha raccolto con un bando oltre 500 progetti di innovazione culturale che sono stati analizzati da un team di esperti per far emergere quelli che meglio rispondono alle caratteristiche ricercate: collaborazione e co-produzione; innovazione; scalabilità e riproducibilità; sostenibilità economica nel tempo; equità economica e contrattuale; impatto sociale positivo; tecnologie opensource e impiego di licenze Creative Commons; capacità di comunicazione.

I progetti selezionati sono ora su questo sito per essere votati dal pubblico – fino al 13 gennaio 2013. Gli utenti hanno anche la possibilità di finanziare i progetti preferiti, sostenendoli tramite crowdfunding con Eppela, mentre i proponenti hanno modo di auto-narrarsi attraverso l’uso della piattaforma per l’informazione partecipativa Timu. I primi cinque classificati saranno valutati da una giuria, composta da personalità del mondo della cultura, che eleggerà il vincitore il 29 gennaio 2013.

Uno vince e becca il premio, ma in questo modo si offre visibilità anche agli altri 31.

Unico neo, almeno secondo me, è che, per votare con una certa consapevolezza, bisognerebbe viverli questi progetti, se non altro per vedere quanto la realizzazione corrisponde all’idea e come funziona il progetto una volta implementato.

Comunque, ben vengano iniziative del genere.

Steel Cathedrals (repost)

Visto che sembra essere scomparso dal luogo dove lo avevo linkato, ri-posto Steel Cathedrals, un breve film del 1985 di David Sylvian e Yasayuki Yamaguchi (e la voce di Jean Cocteau).

Le scene sono state girate in due giorni del Novembre 1984 vagando per zona industriale di Tokyo. La musica è stata aggiunta da Sylvian con l’apporto di altri musicisti. La formazione:
David Sylvian : keyboards, tapes, digital percussion
Steve Jansen : percussion
Ryuichi Sakamoto : piano, strings
Kenny Wheeler : flugelhorn
Robert Fripp : guitar, frippertronics
Holger Czukay : dictaphone
Masami Tsuchiya : guitar ‘abstruct’

Il video venne pubblicato su VHS in edizione limitata a 2000 copie e poi ristampato nel 1989. Anche la musica uscì dapprima solo su cassetta in un numero limitato di copie nel 1985, per approdare poco tempo dopo al CD, con qualche traccia in più.

Su You Tube lo si trova diviso in due parti.

Kapsis

Kapsis è frutto di una collaborazione fra Edgar Barroso, giovane compositore messicano e Yen-Ting Cho, designer di Taiwan.

Kapsis is a piece for flute, electro-acoustic music, and video art. It portrays the mesmerizing Nahua myth of a young girl who becomes a starfish. The animation will be part of a contemporary opera, which is a collaboration between composer Edgar Barroso, designer Yen-Ting Cho, and filmmaker Aryo Danusiri.

L’autore consiglia di ascoltare con cuffie.

Canti delle balene in tempo reale

whalesong.net è un interessante sito la cui “mission” è quella di promuovere la conservazione e la tutela dell’ambiente sottomarino.

In questa ottica, hanno sviluppato il progetto WhaleSong destinato a diffondere in tempo reale, via internet, le voci delle balene e di altri mammiferi marini mediante il sistema schematizzato nella figura qui sotto.

Si tratta, sostanzialmente, di un microfono sottomarino (idrofono) collegato ad un trasmettitore che invia i segnali raccolti dall’idrofono a un ricevitore piazzato sulla costa. Da cui i segnali vengono instradati nella rete grazie ad un server audio e possono essere ascoltati grazie ad una internet radio raggiungibile dal sito di cui sopra o direttamente da questo link.

Fisicamente, il tutto è piazzato sull’isola di Maui, nelle Hawaii, uno dei più importanti siti di whale-watching del globo.

Naturalmente non sempre è possibile contare sulla presenza di vari mammiferi marini nel sito in quanto questi animali compiono lunghe migrazioni. In questo caso la radio trasmette le registrazioni dell’anno precedente.

Fête des Lumières 2010

Dall’8 all’11 Dicembre, Lione è un buon posto dove andare. Per quattro notti vi si svolge la Fête des Lumières, manifestazione, ormai giunta alla 12ma edizione, in cui vari artisti della luce proiettano le loro creazioni sui monumenti della città. Per quattro notti, Lione ruba a Parigi il titolo di Ville Lumière.

Sconsigliato ai demofobi: sono attesi circa 3 milioni di visitatori.

Da Google, alcune immagini delle passate edizioni.

Growth

Bella l’idea delle gocce di inchiostro nell’acqua in questo lavoro di danio catanuto e trovo anche l’abbinamento con la musica discreto e raffinato.

L’autore:

Growth is a vision both of reality and life/growth/death. Ink drops in water are arborescences, inflorescences. Phantasmogorical images which any of us can interpret estetically on basis on one’s own uncounscious, revealing a sometimes dramatic or sometimes symbolic aestethic.
It represents the organicity and behaviour of every form of life that borns, growths and deads in its ambient, among other individuals. Some external umpredictable elements can generate, determinate and modify the course of events.
Music, here, is the scene’s sound, artificially organic, that describes and emotionally interprets the entire narrating form.
The soundscape elements represent three main aspects: the environment ambient (water), the forms’ organic developement (treated piano samples) and the presence of unpredictables and isolated events.
The whole formal aspect comes from the physics of ink drop’s expanding course.

 

Tiny Jungle

Un altro video di Jon Weinel su cui, stavolta, abbiamo qualche informazione

This is my latest audio-visual work, a collage of different material created in Maya, Jitter, After Effects, Flash etc. It Uses hand-drawn animation as source material. The basic concept is to explore the idea of entoptic phenomena (spiral dot patterns experienced in altered states of consciousness), through the audio visual medium.

COM.POST [post-gecomponeerd] 2010

COM.POST is an exploration into the current state of affairs in the field of composed sound by invited artists, filmmakers, composers, scientists, architects and performers. Main areas of analysis are sound in contemporary composed music, public space/architecture/urban planning/chaos, staging and the spectacle/opera. With COM.POST we are searching for the compositional statement which has, within the completely stagemanaged society in which we live, at the very least a disquieting effect.

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