The Boomcase

Yellow and Blue 200 Watt BoomCase. Measures Approx. 14″x16″x6″

Blue Boomcase

La scoperta della BoomCase by Mr. SiMo mi suscita una fantasia…

Quasi sempre, quando vado in Conservatorio in treno (regionale, senza scompartimenti), prima o poi vengo oppresso da un qualche umanoide che ascolta musica inferiore dal suo inferiore telefonino.

A questo punto io tiro giù la mia valigia da 200 watts, la accendo e lo annichilisco con, per es., Kontakte, sparato al massimo del volume… :mrgreen:

Il polpo Paul

polpo PaulIl polpo Paul ha pronosticato correttamente il vincitore di tutte le partite della Germania, nonché quello della finale.

Non risulta che qualcuno dei cosiddetti esperti umanoidi sia riuscito a fare altrettanto.

Ne consegue che il polpo Paul deve essere considerato il maggior esperto di calcio internazionale esistente al mondo.

Ringu, la saga continua…

A mio modesto avviso, qui qualcun’altro deve morire se proprio non riesce ad astenersi…

Vogliamo ricominciare a prendere le cose un po’ seriamente, di qualsiasi cosa si tratti?
“Sì, lo so che non so cantare, ma vado a sanremo”.
“Sì, lo so che non so amministrare, ma faccio il politico”.

Ma il termine “etica” dice qualcosa a ‘sta gente? Diamoci tutti una rinfrescata qui su wikipedia (bastano le prime righe)

E poi rivitalizziamo il vecchio slogan da stadio “de-vi mo-riii-re!”. Non sarà corretto, ma…

RIP Mike Bongiorno

Se ne va uno dei più grandi comici di tutti i tempi.

O quando chiedeva – e capitò più volte – a una concorrente notizie del marito e si sentiva rispondere “veramente sono vedova”. O gli errori di lettura. “Ma chi sarà questo signor Paolo Vi del quale non ho mai sentito parlare?”, si chiese leggendo una domanda in cui si citava in realtà Papa Paolo VI. E non ebbe alcun dubbio a pronunciare “Pio ics”, leggendo il nome di Papa Pio X. E ancora: “Un signore anziano sulla cinquantina” (“non mi chiami anziano”, replicò indispettito il concorrente a Rischiatutto); “abbiamo qui Sharon Rampin… sei inglese?” “No, sono veneta, Rampìn”.

E dotato di una certa dose di autoironia:

Enzo Bottesini, in gara, cameraman specializzato in riprese subacquee, gli disse: “Mike, so che lei è un sub eccezionale”. E lui replicò: “No, sono un sub normale”.

The Monty Python Channel

Chiudiamo Novembre con qualcosa di divertente

For 3 years you YouTubers have been ripping us off, taking tens of thousands of our videos and putting them on YouTube. Now the tables are turned. It’s time for us to take matters into our own hands.

We know who you are, we know where you live and we could come after you in ways too horrible to tell. But being the extraordinarily nice chaps we are, we’ve figured a better way to get our own back: We’ve launched our own Monty Python channel on YouTube.

No more of those crap quality videos you’ve been posting. We’re giving you the real thing – HQ videos delivered straight from our vault.

What’s more, we’re taking our most viewed clips and uploading brand new HQ versions. And what’s even more, we’re letting you see absolutely everything for free. So there!

But we want something in return.

None of your driveling, mindless comments. Instead, we want you to click on the links, buy our movies & TV shows and soften our pain and disgust at being ripped off all these years.

Così viene presentato il Monty Python Channel su You Tube. Buon divertimento (e buon esercizio di inglese).

Ancora sugli Ig Nobel

ig nobel prizeTanto per sottolineare come i premi Ig Nobel non siano semplicemente una parodia, ecco una foto, presa durante la cerimonia di assegnazione, in cui si vedono il premio Nobel per la chimica William Lipscomb (a sin.) e Benoit Mandelbrot, “inventore” dei frattali, bere una Coca per celebrare l’Ig Nobel per la chimica 2008.

In realtà, per poter ambire al premio, tutte le ricerche devono essere pubblicate. Questo potrebbe far concludere a qualcuno che la letteratura scientifica è piena di idiozie, ma non è così.

Per esempio, considerate la ricerca di Zampini e Spence (“The Role of Auditory Cues in Modulating the Perceived Crispness and Staleness of Potato Chips,” Massimiliano Zampini and Charles Spence, Journal of Sensory Studies, vol. 19, October 2004, pp. 347-63). C’è una intervista con lo stesso Zampini su Repubblica online di cui riportiamo qualche stralcio:

Come è nata l’idea di condurre uno studio di questo tipo?
Mi occupo di interazione tra i sensi. L’obiettivo era capire come la percezione uditiva influenza la percezione del cibo. Per riuscirci, era necessario far mangiare un soggetto variando il suono prodotto durante la masticazione e, soprattutto, somministrargli a sua insaputa qualcosa che in realtà avesse sempre le stesse caratteristiche.

Per questo avete puntato sulle patatine?
Esattamente. Abbiamo scelto una marca in cui ogni patatina ha la stessa forma e la stessa consistenza. Abbiamo fatto entrare dei volontari in una cabina insonorizzata, li abbiamo dotati di cuffie e, durante l’esperimento, abbiamo amplificato e distorto i suoni in vario modo. È emerso che, anche se erano tutte uguali, questo faceva cambiare i giudizi su quanto erano croccanti e fresche.

Descritta in questo modo, la ricerca fa un altro effetto…
Al nostro studio hanno partecipato molti universitari. Tutti all’inizio sorridevano perché, in effetti, la situazione era particolare. Alla fine, quando scoprivano che avevano mangiato sempre le stesse patatine, si facevano però molto più seri.

Quali possono essere le applicazioni pratiche di questo genere di scoperte?
L’esperienza uditiva è molto importante e può essere una caratteristica distintiva, tanto che, ad esempio, la Harley-Davidson ha brevettato il rombo prodotto dalle sue moto. Noi abbiamo replicato l’esperimento delle patatine con uno spazzolino elettrico: l’iniziativa è stata finanziata da un’azienda che voleva capire come si può migliorare il prodotto rendendo il suo uso più gradevole. Anche in quel caso, variando il rumore, la percezione cambiava.

Come si vede e come nota anche l’intervistatore, se si approfondisce, la ricerca ha un suo senso e un suo perché. Il punto è che, leggendo in giro blog e forum, sembra che in tanti facciano polemica affermando che sono tutte cazzate, senza approfondire niente, ma invece la ricerca, quando è fatta in modo tale da produrre un articolo pubblicato, non è mai da buttare.

Prendete il lavoro nippo-ungherese che mostra che alcune muffe che vivono nel fango riescono a trovare il percorso più breve tra due punti all’interno di un labirinto (“Intelligence: Maze-Solving by an Amoeboid Organism,” Toshiyuki Nakagaki, Hiroyasu Yamada, and Ágota Tóth, Nature, vol. 407, September 2000, p. 470). Molti restano perplessi, ma invece l’articolo dimostra che la soluzione di questo test non dipende da un QI elevato, ma da una strategia. Come poi una colonia di organismi unicellulari riesca a elaborare detta strategia è tutto da vedere.

Comunque, alla fine, se volete buttarla sul divertente, vi dico quel’è il mio Ig Nobel preferito: quello per la medicina assegnato nel 2004 a Stack e Grundlach per la ricerca “The Effect of Country Music on Suicide” in cui si dimostra che, in 49 aree metropolitane, esiste una connessione diretta fra il tempo passato ad ascoltare musica country e il tasso di suicidi fra la popolazione bianca. L’ho sempre detto che la country music fa male.

Ig Nobel 2008

Sono stati assegnati gli Ig Nobel 2008. Si tratta di una parodia dei più noti premi Nobel. Parodia che, però. è scherzosa fino a un certo punto perché le ricerche premiate devono essere state condotte per davvero e spesso hanno delle applicazioni non banali. D’altronde la maggior parte delle ricerche, per essere effettuate, devono essere finanziate e se qualcuno paga, difficilmente lo fa senza uno scopo.

Ovviamente, negli Ig Nobel finisce anche qualche ricerca fatta a costo zero, impiegando solamente del tempo, però è interessante notare come anche delle “assurdità” possano far riflettere.

I premi, che consistono solo nell’onore e nella popolarità conseguente, vengono assegnati dagli editori degli Annals of Improbable Research (AIR), una rivista bimensile dedicata allo humour scientifico.

Ecco i vincitori per il 2008. Seguiranno commenti del sottoscritto nei prossimi post.

NUTRIZIONE
Massimiliano Zampini dell’Università di Trento e Charles Spence dell’Università di Oxford, Uk, per aver modificato elettronicamente il suono prodotto da una patatina fritta facendo credere che era più fresca e croccante alla persona che la stava mangiando.

PACE
Commissione federale d’etica per la biotecnologia nel settore non umano della Svizzera e cittadini svizzeri per aver adottato il principio legale che le piante hanno una propria dignità.

ARCHEOLOGIA
Astolfo G. Mello Araujo e José Carlos Marcelino dell’Università di San Paolo, Brasile, per aver misurato come il corso della storia, o almeno il posizionamento dei reperti di uno scavo archeologico, può essere modificato dall’azione di un armadillo vivo.

BIOLOGIA
Marie-Christine Cadiergues, Christel Joubert e Michel Franc dell’Ecole Nationale Veterinaire di Tolosa, Francia, per aver scoperto che le pulci che vivono sui cani possono saltare più in alto di quelle che vivono sui gatti.

MEDICINA
Dan Ariely della Duke University, Usa, per aver dimostrato che i medicinali placebo dal prezzo elevato sono più efficaci di quelli che costano poco.

SCIENZE COGNITIVE
Toshiyuki Nakagaki della Hokkaido University, Giappone, Hiroyasu Yamada di Nagoya, Giappone, Ryo Kobayashi della Hiroshima University, Giappone, Atsushi Tero di Presto JST, Giappone, Akio Ishiguro della Tohoku University, Giappone, e Ágotá Tóth dell’Università di Szeged, Ungheria, per aver scoperto che le muffe che vivono nel fango riescono a trovare il percorso più breve tra due punti all’interno di un labirinto.

ECONOMIA
Geoffrey Miller, Joshua Tybur e Brent Jordan dell’Università del New Mexico, Usa, per aver scoperto che il ciclo ovulatorio di una ballerina di lap dance professionista influisce sulla quantità di mance da lei ricevute.

FISICA
Dorian Raymer della Ocean Observatories Initiative presso la Scripps Institution of Oceanography, Usa, e Douglas Smith della University of California, San Diego, Usa per aver provato matematicamente che ammassi di fili, di capelli o praticamente di qualunque altra cosa si aggroviglieranno inevitabilmente formando dei nodi.

CHIMICA
Sharee A. Umpierre dell’Università di Porto Rico, Joseph A. Hill dei Fertility Centers del New England, (Usa) e Deborah J. Anderson della Boston University School of Medicine and Harvard Medical School Usa, per aver scoperto che la Coca-Cola è un efficace spermicida e Chuang-Ye Hong della Taipei Medical University, Taiwan, C. C. Shieh, P. Wu e B. N. Chiang, di Taiwan, per aver scoperto che non lo è.

LETTERATURA
David Sims della Cass Business School, London, Uk, per il suo studio “Tu, bastardo: un’esplorazione narrativa dell’esperienza dell’indignazione all’interno delle organizzazioni”.

Qui potete trovare la lista degli Ig Nobel dalla prima edizione (1991) in poi.

Ristorante?

La Cina si attrezza per le olimpiadi e parte del lavoro consiste nel tradurre le insegne e i cartelli indicatori in inglese. Trattandosi di frasi brevi o singole parole si possono utilizzare anche i traduttori automatici online, ma non sempre il sistema funziona e se chi traduce non ha la minima conoscenza dell’inglese…

Gli ideogrammi della foto significano semplicemente “ristorante”, ma quel giorno Google Translate (o Babelfish) aveva qualche problema.

D’altra parte, anche quando il servizio funziona, spesso produce risultati non proprio esaltanti.

Via AdFreak

Questo non è un pesce d’Aprile

I pesci d’Aprile più famosi, tanto da essere riportati anche da wikipedia, sono senz’altro quelli della BBC. L’indiscussa credibilità di cui gode l’emittente inglese ne accresce l’effetto.

  • 1957 – La BBC trasmette un servizio sulla raccolta degli spaghetti che crescono sugli alberi in Svizzera. Migliaia di inglesi telefonano chiedendo dove acquistarli. Uno dei più grandi successi di tutti i tempi.
  • 1965 – La BBC annuncia l’inizio di esperimenti per la trasmissione di odori. Molte persone chiamano per offrirsi come tester.
  • 1976 – Su BBC Radio 2 l’astronomo Sir Patrick Moore comunica che un insolito allineamento planetario avrebbe provocato una temporanea diminuzione della gravità terrestre. Il fenomeno avrebbe raggiunto l’apogeo alle ore 9:47 a. m. del primo Aprile. A quell’ora gli ascoltatori sono invitati a saltare per provarne l’effetto. Dozzine di ascoltatori chiamano sostenendo di averlo chiaramente verificato.
  • 2004 – BBC Radio 2 annuncia l’uscita della Germania dall’Euro. Si dice anche che, data l’ormai totale sparizione del Marco. i tedeschi avrebbero adottato la Sterlina come moneta. Molti cittadini inglesi chiamano indignati, sostenendo di considerare questo atto un attacco alla sovranità inglese.
  • Senza data – sempre BBC – la trasmissione Football Focus annuncia un ingrandimento di 2 piedi in altezza e 4 in larghezza delle porte nel campionato inglese. La verità viene detta solo una settimana dopo quando vengono anche mostrati filmati in cui si vedono varie squadre dilettanti intente ad adeguare alle nuove regole le porte del proprio campo.
  • Più di una volta, in questo giorno, la BBC ha annunciato cambiamenti nella misura del tempo, passando a un sistema basato sul 10 invece che sul 60 (giorni di 20 ore, 10 am + 10 pm, ore di 100 minuti e minuti di 100 secondi).

In campo informatico, invece, sono famosi i pesci d’Aprile dell’Internet Society che pubblica periodicamente dei documenti seri, chiamati RFC, che contengono proposte di modifica degli standard internet, ma, a volte, in questo giorno, ne pubblica alcuni di falsi. Fra i più buffi:

  • RFC 2549 – IP over Avian Carriers with Quality of Service, del 1999 (qualità di servizio in IP su piccioni viaggiatori)
  • RFC 2324 – Hyper Text Coffee Pot Control Protocol (HTCPCP/1.0), del 1998 (protocollo ipertestuale per il controllo di una caffettiera)
  • RFC 1097 – TELNET SUBLIMINAL-MESSAGE Option, del 1989 (messaggi subliminali nel protocollo telnet)

師走 : gli insegnanti corrono

Dato che, a quanto ne so, parecchi fra voi sono insegnanti di vario ordine e grado, vi farà piacere sapere quanto segue.

Rispolverando un po’ del mio malandato giapponese, mi torna in mente che, in Giappone, il mese di Dicembre viene chiamato anche shiwasu (師走) che letteralmente significa “teachers running” (insegnanti che corrono). Il primo dei due ideogrammi, infatti, è “shi”: insegnante, maestro, mentre il secondo è la radice del verbo hashiru che significa correre, muoversi rapidamente.

Tutto ciò a riflettere il fatto che Dicembre è un mese così “busy” che perfino gli insegnanti, che normalmente ciondolano qui e là senza avere molto da fare, sono in estrema agitazione perché ci sono un sacco di carte da presentare e cose da chiudere.

A peggiorare la considerazione di noi insegnanti c’è anche il fatto che una mia amica giapponese mi ha tradotto shiwasu con “teachers run around” che a prima vista sembra uno dei tanti phrasal verb tipo run about, ma invece c’è una bella differenza. Secondo il Merriam-Webster, infatti, run around significa “mettere in atto una azione evasiva e/o ritardante in risposta a una richiesta precisa”.

Andiamo bene… 😯

AK-47 con glamour

Ecco un vero, utile regalo di natale, cazzo!
Un bel kalashnikov carrozzato Hallo Kitty! Nel 2007 era in vendita su GlamGuns: armi con glamour.
Le note al prodotto dicono

This fully functional firearm fires standard 7.62mm 125 or 150 grain ammunition with a muzzle velocity of approximately 710 meters per second and a maximum effective range of approximately 300 meters. Several choices in stock wood are available. With a limited run of only 500, buy now before they’re gone! A mere $100 extra includes Glambo’s signature wood-burnt into the opposite side of the handguard. A perfect gift for the young lady of the house.
A bargain at only $1072.95!

Fortunatamente il sito è una parodia 🙂 che però ci offre lo spunto per raccontare la storia di quello che è davvero uno dei prodotti di maggior successo di tutti i tempi.

L’AK-47 (acronimo per Автомат Калашникова образца 1947 года, Avtomat Kalashnikova modello 1947) fu ideato da Mikhail Kalashnikov e entrò in produzione nel ’47.
Secondo la leggenda, il sergente dei carristi Kalashnikov, ferito nella battaglia di Bryansk (seconda guerra mondiale, fronte russo), nel suo letto d’ospedale avrebbe a lungo riflettuto sulla possibilità di realizzare un’arma che potesse garantire all’Unione Sovietica un’adeguata supremazia d’armamento. Avendo saputo che i comandi strategici del Cremlino erano alla ricerca di un’arma da breve raggio che potesse usare una cartuccia di calibro 7,62 mm, già usata per il poco soddisfacente Simonov SKS, avrebbe subito pensato alla possibilità di realizzare qualcosa di simile all’StG-44, lo strabiliante sturmgewehr tedesco, mantenendone le qualità e correggendone i difetti.
La CIA, ribatté che si trattava di pura propaganda, sostenendo che si cercasse di sfruttare il nome di un eroe di guerra per ammantare di sentimenti idealistici una frenetica ricerca condotta da diversi gruppi di armaioli; comunque la ricerca, anche secondo gli americani, puntava a costruire l’arma intorno al calibro, ed il progetto fu sviluppato con questo preciso obiettivo.

Che l’AK-47 fosse in qualche modo ispirato dall’StG-44 anche i sovietici cessarono presto di smentirlo. Dal rifinitissimo fucile d’assalto tedesco aveva mutuato la classe di dimensionamento ed il tipo di dislocamento, i concetti di recupero del gas, i caricatori ricurvi. Per mitigare i principali difetti dell’arma germanica aveva invece radicalmente abbandonato il tipo di realizzazione: se l’StG era un costosissimo capolavoro di forgia, il Kalashnikov sarebbe stato composto di economico scatolato di lamiera stampata, con vantaggio di peso e di facilità nella produzione di massa. Anche la meccanica fu rivista in quest’ottica.
Da parte statunitense si tende a sminuire l’ispirazione dell’StG, sostenendo che sarebbe stato invece il fucile americano Garand M1 ad essere “copiato”, sebbene molti esperti neutrali non avallino questa presunta primogenitura.
La massa della singola cartuccia è di 18.21 grammi, mentre quella del proiettile è di 8 grammi. Ha un’energia in uscita di 1.990 Joule.

Nel 1959, ne comparve una nuova versione alleggerita a soli 3.14 Kg: praticamente può manovrarlo anche un bambino. Apparve poi anche la versione con calcio metallico ripiegabile, ancora più maneggevole.
Ne vennero poi prodotte varie versioni, più o meno modificate e con nomi differenti, in tutti i paesi del Patto di Varsavia, ma anche in Cina, Corea del Nord, Israele, Finlandia, India, Egitto, Cuba, Iran, Marocco, Pakistan, Vietnam, Venezuela e Iraq (dove si chiama Tabuk, come una storica battaglia avvenuta ai tempi del Profeta).

Se un successo si giudica dal numero delle imitazioni, questo lo è. Ma è anche il fucile più utilizzato da governi non troppo leciti, ribelli, criminali, civili, nonché dai gruppi rivoluzionari di tutto il mondo e lo si è visto nei Balcani, in Afghanistan (fra l’altro, nel famoso video di Bin Laden), in Somalia… L’AK-47 o qualche sua variante è usato da circa 55 eserciti. In molti luoghi del mondo è decisamente a buon mercato: in Africa, per esempio, costa fra i 30 e i 120 dollari.

È finito anche nella bandiera nazionale del Mozambico, come negli stemmi di Zimbabwe, Timor Est, Burkina Faso, Hezbollah e nel logo dei guardiani della rivoluzione iraniani. In alcuni paesi africani, una sua forma abbreviata, Kalash, è usata come nome maschile.

Nel 2006, il musicista e pacifista colombiano César Lopez ne ha trasformato alcuni in altrettante chitarre, chiamate escopetarre. Quella che vedete in figura è stata esposta alle Nazioni Unite, come emblema della conferenza sul disarmo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[parte del testo proviene da wikipedia, vers. italiana e inglese]

Nella possibilità di fichi di cenare di un’apertura in ciò il processo

No, non sono io che deliro.
Non so se conoscete quel gioco che consiste nel prendere una frase, farla passare per una serie di traduttori computerizzati, che come è noto prendono cavoli per mandarini, e vedere cosa esce alla fine.
È la variante digitale del telefono senza fili (c’era anche in un vecchio romanzo di Philip Dick).
OK, partiamo con il titolo di un film, “Indovina chi viene a cena” e facciamogli fare un po’ di giri attraverso inglese → olandese → francese → greco → inglese → giapponese → inglese → cinese trad. → inglese → russo → inglese → francese → portoghese → inglese → coreano → inglese → spagnolo → francese → tedesco → inglese → arabo → inglese → francese → italiano usando Babelfish e Google translate.
NB: per vedere tutte le traduzioni, dovete avere un browser che supporta unicode con tutti i font installati, altrimenti vedrete linee di quadratini o punti di domanda al posto delle lingue non europee. Linux è multilingue di suo, gli altri si arrangino.
Qui ogni frase è la traduzione della precedente.


    Indovina chi viene a cena
    Fortune teller who comes to supper
    De teller van het fortuin die aan avondmaal komt
    Le compteur du fortune qui vient au dîner
    Ο μετρητής της τύχης που έρχεται στο δείπνο
    The meter of chance that comes in the dinner
    夕食入って来チャンスのメートル
    Dinner meter of chance which enters
    進入機會的晚餐米
    Enters the opportunity the supper rice
    Входит в возможность рис ужина
    It enters into the possibility fig of supper
    pénétrer dans dans le possibilité figue dîner
    penetrar em na possibilidade figo jantar
    to penetrate in in the possibility fig supper
    안으로 가능성 무화과 저녁밥안에 관통한 위하여
    In inside it penetrated inside the possibility fig supper to respect
    En adentro él penetró dentro de la cena del higo de la posibilidad al respecto
    Dans à l’intérieur lui a pénétré dans le dîner de la figue de la possibilité à ce sujet
    In innerhalb ihm im Abendessen der Feige der Möglichkeit eingedrungen ist in diesem Zusammenhang
    In within it in the dinner of the fig of the possibility penetrated in this connection
    في داخلها في عشاء التين من امكانيه اختراق في هذا الصدد
    Within the dinner figs possibility of a breakthrough in this the process
    Dans la possibilité de figues de dîner d’une percée en cela le processus
    Nella possibilità di fichi di cenare di un’apertura in ciò il processo

Visto il balzo concettuale?

Bene, ora prendiamo una illuminante e recente dichiarazione di Benedetto XVI:

Un’attenzione prioritaria merita la famiglia che mostra segni di cedimento sotto le pressioni di lobby capaci di incidere negativamente sui processi legislativi

e sottoponiamola allo stesso processo che ne svela il reale, esoterico e profondo significato:

Il covo pericoloso di qualità accetta la pressione del corridoio, se decide la ricerca nella posizione della famiglia nella latta spaziale della settimana di priorità nel processo di legislazione al peso corrente.

Visto il balzo concettuale? :mrgreen:

Shining lascia il segno

Sul forum di Slashdot, qualche giorno fa, uno chiedeva consigli su come proteggere la propria casa mentre lui era via per tutto l’inverno. Non dai ladri, ma da incidenti, freddo, temporali, neve etc.
Qualcuno suggeriva di affittarla. Sembrava un’ottima idea: l’affittuario avrebbe tenuto la casa sotto controllo…
Poco dopo è apparso il seguente commento:

All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
All work and no play makes Jack a dull boy.
….

South Park e il 9/11

Sounth ParkI malefici e simpaticissimi ragazzini di South Park sono originali anche sul 9/11.
Nell’episodio 1009, “Mystery of the Urinal Deuce”, qualcuno defeca nell’orinatoio della scuola e Mr. Macey vuole che salti fuori il colpevole. Cartman suggerisce che si tratti di un complotto, “proprio come quello del 9/11”, ma su questo gli altri gli danno dello scemo.
Allora Cartman fa un’indagine che poi presenta alla classe, riuscendo a convincere tutti che si tratta di un complotto e il colpevole è Kyle. Qui inizia la solita storia complicata (potete leggere il plot qui) durante la quale i ragazzini entrano in contatto con i principali gruppi complottisti e in un primo tempo sembra che ci sia veramente il governo dietro il 9/11.
Ma alla fine salta fuori la verità. Le teorie del complotto sono un complotto del governo, con Bush che ammette: “la gente deve pensare che noi siamo dietro anche agli attentati, altrimenti risulterebbe chiaro che non riusciamo a controllare niente”.

06/06/06

Ieri, martedì, era il giorno del numero della bestia: 06/06/06. Me ne sono accorto scrivendo la data di una lezione e ho pensato che, per trovare un surrogato, bisogna arrivare almeno al 2106.
Comunque non è successo niente.
Apparentemente…

Yesterday, tuesday, was the date of the Beast: 06/06/06. I found it while writing the date of a lesson in school.
However nothing happened.
Apparently…