Un’altra uscita del nostro duo.
Another track by our improvisation duo.
Federico Mosconi: electric guitar, various effect processing
Mauro Graziani: Max/MSP laptop
Un’altra uscita del nostro duo.
Another track by our improvisation duo.
Federico Mosconi: electric guitar, various effect processing
Mauro Graziani: Max/MSP laptop
Clara Rockmore (1911-1998), virtuosa del theremin, esegue l’Habanera di Ravel.
Altri video di Clara Rockmore su YouTube.
Ravel’s Habanera performed by Clara Rockmore (1911-1998), the first performer to bring complete musical artistry to the theremin.
Other videos from You Tube.
Holger Czukay, già bassista dei Can (uno dei più rappresentativi e originali esponenti del krautrock anni 70), oggi produce brani con largo e intelligente uso di ricevitori a onde corte.
Holger Czukay, formerly Can bass player, now plays music using short-wave transmissions.
Holger Czukay – Backup Dream
Un altro assaggio del nostro duo di improvvisazione (che presto avrà bisogno di un nome; i suggerimenti sono graditi)
Questa volta è un brano un po’ più strutturato, nato nel giorno di S. Valentino (da cui il nome).
In seguito, abbiamo messo giù uno schema aperto del pezzo, definito in termini di suoni, azioni e atmosfere, tipo: inizia con dei tuoi suoni lunghi che io catturo, poi c’è un crescendo che si accumula in un delay e termina con questo segnale da cui si trae il ritmo successivo, etc.
Another piece from our improvised music duo (who needs a name; please suggest).
This is a more structured piece born in S. Valentine day (whence the title comes). We set up an open scheme of the piece, in terms of sounds, actions and atmospheres (the static beginning, then a crescendo ending with a well defined signal and so on).
Federico Mosconi: electric guitar, various effect processing
Mauro Graziani: Max/MSP laptop
Ecco una lista di album in cui i suoni del Moog Synthesizer hanno un ruolo essenziale. E qui, il sito della Bob Moog Foundation. |
Un primo assaggio del nostro duo di improvvisazione (quasi) totale che vi proponiamo così come è uscito in una sera di maggio.
Un brano basato su un ostinato di tre note su cui si muovono sonorità più o meno lontane che, nella mia mente, evocano suggestioni nordiche e laghi ghiacciati.
Rilassatevi e ascoltate. I commenti sono graditi.
A first taste of our duo playing improvised music.
On a three notes riff, sounds comes from away and disappear like visions in the cold landscape of a frozen lake.
The piece is proposed as we improvised it some days ago. No further elaboration.
Relax and listen. Comments are welcome.
Personnel
Federico Mosconi: electric guitar, various effect processing
Mauro Graziani: Max/MSP laptop
Alvin Lucier – Music for Solo Performer
The first work in history to use brain waves to generate sound. It was composed during the Winter of 1964-65, with the technical assistance of physicist Edmond Dewan, and was first performed on May 5, 1965, at the Rose Art Museum, Brandeis University with the encouragement and participation of composer John Cage. Since then it has been performed many times by Alvin Lucier, in solo concerts and on tour in Europe and America with the Sonic Arts Union.
Electrodes are attached to the performer’s head to detect his alpha brain waves. His alpha brain waves are then transmitted by amplifiers to loudspeakers that are used to resonate percussion instruments placed around a concert hall.
Lucier wrote:
I realized the value of the EEG situation as a theater element … I was also touched by the image of the immobile if not paralyzed human being who, by merely changing states of visual attention, can activate … a large battery of percussion instruments including cymbals, gongs, bass drums, timpani, and other …
Performance realized by course members of Space, Environment & Context taught by Anne Wellmer – Generative Arts class Udk Berlin spring of 2018
La computer music compie 50 anni.
Più o meno in questi giorni, nel 1957, presso i laboratori della Bell Telephone, Max Mathews faceva i suoi esperimenti di sintesi del suono con il MUSIC I, il primo sintetizzatore virtuale della storia, l’antenato di tutti i software di sintesi usati attualmente, come CSound o Max/MSP (così chiamato proprio in suo onore).
Nonostante non sia stato il primo caso di musica generata dal computer (in Australia il computer dello CSIRAC fu programmato per produrre musica già nel 1951), i programmi di Mathews furono i primi a creare uno standard e ad essere utilizzati da una comunità di musicisti via via sempre più vasta.
Il compleanno sarà celebrato con dei concerti presso il CCRMA, alla Stanford University dove Max, che ha da poco compiuto 80 anni, ricopre la carica di professor emeritus.
Un altro brano di Artem’ev (Эдуард Артемьев) che mostra come la sua collaborazione con Tarkovsky non fosse poi così incidentale come alcuni sostengono.
Eduard Nikolayevitch Artemyev – Dedication To Andrei Tarkovsky
An electroacoustic work by Alfred Schnittke published by russian label Electroshock records.
Che Alfred Schnittke avesse scritto anche della musica elettroacustica, sinceramente non lo sapevo. Ma la già citata etichetta russa Electroshock records, in questa antologia denominata “Electroacoustic Music Vol. IV,” che raccoglie musica elettroacustica russa realizzata fra il 1964 e il 1971, ha tirato fuori questo Steam, un brano di “drone music” decisamente apprezzabile.
Questo brano è stato realizato con l’ANS synthesizer, una macchina costruita in un’unica copia da Evgeniy Murzin e oggi conservata presso l’Università Lomonosov a Mosca. Vedi ANS synthesizer in wikipedia ita o eng.
Alfred Schnittke – Steam